L’obiettivo della proposta della Commissione è contrastare la circolazione di materiale pedopornografico, ma le implicazioni in termini di privacy sono enormi e il cammino della norma costellato di ostacoli
Sareste stati favorevoli, in un’epoca pre-internet, a far leggere ogni vostra lettera alle forze dell’ordine prima di spedirla, per aiutarle a scovare eventuale materiale illegale? Molto probabilmente, no. Eppure è proprio questo l’obiettivo, in ambito digitale, della proposta della Commissione europea ribattezzata Chat Control (ufficialmente nota come European Union Child Sexual Abuse Regulation), presentata per la prima volta nel maggio 2022. Come si intuisce dal nome ufficiale, l’obiettivo è



