Europa

L’Eliseo tenta di salvare Bayrou, ma a rischiare è anche Macron

Fissato per l’8 settembre il voto di fiducia, le possibilità per il premier appaiono minime. Il presidente invita a «responsabilità e lucidità». Ma intanto impazza il toto-successore

Di quella che si profila come la quarta crisi di governo in Francia in poco più di un anno e mezzo, a sorprendere è la rapidità con cui la situazione è deflagrata. Il governo di François Bayrou non può di certo essere definito stabile – e come potrebbe, vista la situazione frastagliata dell'Assemblée Nationale – ma finora era riuscito a sopravvivere, vivacchiando ed evitando ciò che era stato fatale per Michel Barnier lo scorso dicembre: la convergenza della destra e della sinistra dell'arco par

Per continuare a leggere questo articolo