l’esecutivo borne II

Nonostante il voto Macron non cambia ricetta di governo

French President Emmanuel Macron, center, poses with minister in the gardens of the Elysee Palace in Paris, Monday, July 4, 2022. French President Emmanuel Macron rearranged his Cabinet on Monday in an attempt to adjust to a new political reality following legislative elections in which his centrist alliance failed to win a majority in the parliament. (Ludovic Marin, Pool via AP)
French President Emmanuel Macron, center, poses with minister in the gardens of the Elysee Palace in Paris, Monday, July 4, 2022. French President Emmanuel Macron rearranged his Cabinet on Monday in an attempt to adjust to a new political reality following legislative elections in which his centrist alliance failed to win a majority in the parliament. (Ludovic Marin, Pool via AP)
  • «Vous devrez tenir». Quando parla al nuovo governo, Macron chiarisce qual è lo spirito distintivo della squadra: «Resistere, non cadere».  L’opportunità delle nuove nomine non si dimostra una occasione per allargare il campo, ma al contrario per rinserrarlo. 
  • Le figure chiave e gli alleati restano gli stessi. Neppure un barlume di verde, uno slancio climatico: l’esecutivo Borne 2 è più grigio che mai. Color grigio acciaio, perché quel che conta è tenir, resistere.
  • E a tale scopo la prima ministra sfuggirebbe pure volentieri al voto di fiducia dell’aula, se non fosse che quando farà il suo discorso all’assemblea nazionale, troverà la sinistra pronta a presentare una mozione di sfiducia.

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