prove di riapertura

L’Olanda è in lockdown ma fa test di normalità in stadi e concerti

(Proteste contro le restrizioni, e cannoni ad acqua della polizia, il 28 marzo ad Amsterdam. Foto AP)
(Proteste contro le restrizioni, e cannoni ad acqua della polizia, il 28 marzo ad Amsterdam. Foto AP)

Il paese è in lockdown e sui vaccini è più indietro della media Ue. Ma il governo è sotto pressione e ha fatto un patto con l’industria degli eventi per una strategia basata su «esperimenti»: lo stadio, la disco e il festival radunano migliaia di persone in libertà assoluta ma tracciamento totale

  • L’Olanda è ancora in lockdown e ci rimarrà fino al 20 aprile. Con i vaccini è più indietro della media europea. Vige ancora il coprifuoco. 
  • Le pressioni per riaprire non mancano, e sono di svariato tipo. Da tempo il gruppo “Verità sul virus” protesta e la polizia interviene coi cannoni ad acqua; gli anti-coprifuoco hanno agito anche per vie giudiziarie contro il coprifuoco.
  • Con l’industria degli eventi il governo ha raggiunto un compromesso: fare «test di normalità» su eventi in disco, stadio, festival. I partecipanti vivono un ritorno alla normalità ma i comportamenti sono tracciati e studiati.

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