- «Io ho detto tutto quello che sapevo agli investigatori e poi al pubblico ministero. Sulla base dei chiarimenti che ho fornito, sono stato rilasciato ieri libero, senza essere formalmente accusato di nulla».
- Luca Visentini è stato il segretario generale della Confederazione europea dei sindacati (Etuc) prima di assumere, da novembre, la guida di quella internazionale (International Trade Union Confederation). È suo il volto che rappresenta le istanze comuni dei lavoratori a livello mondiale. Questo spiega come mai, quando venerdì la polizia belga lo ha fermato nell’ambito dell’indagine sulle influenze indebite del Qatar, la notizia abbia suscitato sconcerto.
- «Io per primo sono scioccato». Ecco la sua versione dei fatti, i rapporti con Panzeri e con la ong dello scandalo.
Luca Visentini è stato il segretario generale della Confederazione europea dei sindacati (Etuc) prima di assumere, da novembre, la guida di quella internazionale (International Trade Union Confederation). È suo il volto che rappresenta le istanze comuni dei lavoratori a livello mondiale. Questo spiega come mai, quando venerdì la polizia belga lo ha fermato nell’ambito dell’indagine sulle influenze indebite del Qatar, la notizia abbia suscitato sconcerto. Come mai il suo nome è finito in ques



