Sta perdendo nel suo distretto in Colorado Lauren Boebert, una deputata uscente repubblicana nota per le sue posizioni ultratrumpiane, pro-armi e anti-Covid. Alla sua elezione nel 2020 aveva ricevuto le congratulazioni nientemeno che da Matteo Salvini, che le aveva dedicato un tweet molto chiaro nel suo sostegno. 

«Congratulations on your impressive win, Lauren! "If you can dream it, you can do it" #Maga #Trump2020»

Boebert non ha mai risposto al leader della Lega, che per queste elezioni non ha fatto auguri a nessun candidato d’oltreoceano e ha preferito raccontare ampiamente i suoi impegni da ministro delle Infrastrutture. È molto concentrato sulla politica interna, il suo ultimo augurio all’estero era stato quello diretto per il ballottaggio a Jair Bolsonaro in Brasile. Non è andata bene. 

Chi è Boebert

La candidata repubblicana è diventata un volto di prima fila del trumpismo durante la sua prima legislatura e si è scagliata contro l’inflazione crescente, il crimine, la dipendenza americana dal petrolio straniero e la protezione dei confini nazionali. È molto famosa per il suo impegno a favore delle armi. 

È candidata nel terzo distretto del Colorado, una zona per lo più rurale. Si è fatta notare per essersi contrapposta al candidato democratico alle primarie di qualche anno fa Beto O’Rourke, che durante la sua corsa aveva promesso di sequestrare ai cittadini i fucili d’assalto. Lei aveva risposto «Sono venuta qui per dirti che non lo farai». 

Boebert ha anche sostenuto le false accuse di Trump sul “furto” della vittoria presidenziale del 2020 da parte di Joe Biden e ha sostenuto tesi diffuse da QAnon, che raccoglie una serie di teorie del complotto. È contraria all’aborto, l’educazione sessuale e ai matrimoni gay e vorrebbe ridurre al minimo l’immigrazione negli Stati Uniti. 

Ora tecnicamente la corsa è ancora “too close to call”, cioè troppo incerta per definire un vincitore, ma con l’86 per cento dei voti conteggiati, il democratico Frisch è al 50,9 per cento, mentre Boebert ha raccolto il 49,1 per cento dei consensi, nonostante fosse considerata la favorita a riconquistare il suo seggio. 

In una manifestazione elettorale nella notte aveva promesso ai suoi sostenitori che «otterremo questa vittoria», ma sembra che Frisch, un democratico moderato, possa strapparle il distretto adesso e che gli elettori siano d’accordo con la sua tesi che Boebert abbia sacrificato gli interessi del Colorado per coltivare la sua popolarità personale. 

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