Ogni giorno con proteste in tutta la Serbia si chiede giustizia per le 15 persone morte nel disastro di Novi Sad. Il presidente accusa «attori stranieri», mentre l’intelligence mette sotto controllo i telefoni degli attivisti
Gli studenti serbi protestano contro Vucic, mentre i servizi spiano gli attivisti

20 gennaio 2025 • 07:00