- Il richiamo all’Europa non basta a chiarire la visione europea delle diverse forze politiche né tantomeno i punti programmatici di un’azione decisa e consapevole sui temi europei.
- Questo significa in primo luogo individuare con lucidità i nostri interessi prioritari, sia in materia di riforme istituzionali che di riforme politiche. Poi si potranno costruire alleanze con altri stati membri.
- Su queste basi, evitando di fare di Bruxelles lo spauracchio o l’ancora di salvezza a seconda delle circostanze, si costruisce un discorso serio sull’Europa.
Ormai da qualche anno l’Europa sembra finalmente essere entrata da protagonista nel dibattito politico italiano. E questa è una buona notizia. Per troppo tempo i fatti europei sono stati appannaggio di un’élite di esperti e addetti ai lavori, mentre gran parte dei cittadini percepiva l’Unione europea come distante e spesso poco comprensibile. In una prima fase, il discorso pubblico sull’Europa è stato monopolizzato da forze euroscettiche e populiste, dalle campagne “no euro” del Movimento 5 s



