L’esercito ucraino utilizza uno strumento, ideato da un team di volontari, che ha rivoluzionato il campo di battaglia. Per intercettare missili, mappare campi minati, spostare uomini e mezzi e ottimizzare i tempi basta un tablet. Con questo sistema, le truppe possono resistere anche utilizzando equipaggiamenti antiquati
Da un lato armi a raggio laser capaci di tirare giù un Mig russo che vola a un’altitudine di due chilometri, dall’altro i soldati in trincea che tengono la posizione sotto la pioggia e con il fango che arriva fin sopra gli stivali. In Ucraina la guerra rimbalza costantemente tra immagini che sembrano arrivare dal futuro e quelle che sembrano restaurate da cineteche di cento anni fa. Nel mezzo, chi cerca di creare un ponte per usare tutte le risorse militari – vecchie e nuove – ottimizzando tempi



