La stampa internazionale sta seguendo la crisi di governo in Italia e se si potesse riassumere il sentimento generale in una frase sarebbe: «Draghi detta le sue condizioni per restare». Ma c’è anche un po’ di visibile stanchezza nel seguire l’imprevedibile politica del nostro paese. Molti importanti media scelgono di dedicare alla crisi spazi minimi, sepolti in fondo alle homepage.

I titoli

«Draghi dice che rimarrà primo ministro se i partiti si uniranno», titola ad esempio il New York Times, che dedica al nostro paese un articolo firmato dallo storico corrispondente Jason Horowitz nella parte bassa della sua homepage.

Molta più importanza alla crisi viene data dal Financial Times, quotidiano molto attento alle dinamiche europee e alla vicende di Draghi in particolare. L’articolo sulla crisi è in apertura del sito con il titolo «Mario Draghi disposto a restare se la coalizione di governo appoggerà le riforme».

Titolino nella parte bassa del sito invece per l’altro grande quotidiano finanziario internazionale, il Wall Street Journal, che per tradizione guarda molto meno all’Europa del suo equivalente britannico. Il titolo è anche più secco: «Draghi non si dimetterà se dovesse vincere il voto di fiducia». La firma è dei corrispondenti Amy Kazmin e Silvia Sciorilli Borrelli.

L’agenzia finanziaria Bloomberg, invece, dà un grosso spazio alla crisi italiana subito sotto l’apertura. Il titolo: «Draghi detta le condizioni per restare al governo». Bloomberg è l’unico grande media internazionale a dedicare un liveblog alla crisi, aggiornato con tutti gli ultimi sviluppi.

Sul sito del network britannico Bbc, invece, il voto di fiducia trova solo un piccolo spazio tra l’approvazione di una legge sui matrimoni tra persone dello stesso sesso alla camera degli Stati Uniti e le nuove violenze criminali in El Salvador. Il titolo è altrettanto secco: «Ispirato dal sostegno pubblico, Draghi punta a restare».

Tra i grandi quotidiani europei, lo spagnolo El Pais è uno dei pochissimi a dare spazio alla crisi nella parte alta del sito. Il titolo del pezzo è «Draghi condiziona la sua permanenza al governo all’appoggio dei partiti» e la firma è del corrispondente da Roma Daniel Verdù.

Grande fotografia e titolo sulla crisi per il tedesco Frankfurter Allgemeine, ma per arrivarci bisogna arrivare fin quasi al fondo della homepage. «Draghi punta a salvare il suo governo», è il titolo scelto dalla redazione. La firma è del corrispondente da roma Matthias Rubb.

Il francese Le Monde non lascia spazio all’Italia nella sua homepage, ma il rivale di centrodestra Le Figaro dedica al voto di fiducia un piccolo spazio piuttosto in basso e sotto al titolo: «Italia: Draghi fa un appello per un nuovo “patto” di fiducia per salvare il governo». Ma il pezzo, non firmato, è realizzato con i lanci dell’agenzia France Presse.

© Riproduzione riservata