Meloni, salvini e l’amico orbán

Quel fascino sovranista a cui la destra italiana non rinuncia

LaPresse
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  • Giorgia Meloni si è molto irritata con chi continua ad accusare il suo partito di non aver fatto i conti con il passato.
  • Ieri, insieme a Salvini, Le Pen, Orbán e altri leader sovranisti, Meloni ha sottoscritto una Carta dei valori europei.
  • Meloni aveva l’occasione di smarcarsi dal modello sovranista, ma ha preferito non farlo.

Negli ultimi giorni Giorgia Meloni e Matteo Salvini, hanno scritto due risposte sufficientemente piccate a un editoriale del professor Ernesto Galli della Loggia che, sul Corriere della Sera, ha cercato di spiegare perché, se la destra vuole candidarsi a governare l’Italia, dovrebbe guardare alla lezione francese e alla parabola, non certo entusiasmante di Marine Le Pen che, incapace di fare i conti con il passato, non riesce a essere percepita come affidabile forza di governo. Meloni in par

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