Politica

Il gran travaso di voti e idee tra Pd e Cinque stelle

Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved
Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved
Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved

La somma dei consensi sembra essere al massimo 17 milioni di voti, i rapporti di forza cambiano da un’elezione all’altra. Ma i due partiti paiono destinati a una convivenza forzata

  • Negli ultimi dieci anni, il Pd e i Cinque stelle sono riusciti a raccogliere 17 milioni di voti. 
  • Le contaminazioni fra un partito e l’altro negli ultimi anni sono evidenti: basti pensare al tema del welfare.
  • Il travaso di voti da un campo all’altro di questi anni ha prodotto un travaso di idee che è una base su cui i due partner di governo possono istituire una collaborazione duratura

Il 13 luglio del 2009 i giornali raccontavano che il comico Beppe Grillo aveva pagato 16 euro per ottenere la tessera del Partito democratico e correre alle primarie per scegliere il segretario. I vertici del Pd lo respinsero e gli restituirono i 16 euro. Se fosse andata diversamente, magari i Cinque stelle oggi sarebbero una corrente del Pd (o forse non esisterebbe più il Pd, chissà). Di sicuro la storia di questi due partiti si intreccia fin dal primo istante e ora sembra arrivato il mome

Per continuare a leggere questo articolo