La guerra non la fanno i ricchi, e non la fa la parte più inurbata e avanzata della società ex sovietica. Il tributo di sangue è pagato anzitutto dall’area periferica della grande Federazione russa
La direzione di Tommaso Cerno, subentrato ad Alessandro Sallusti, poi, inizia con la prima testa eccellente che cade: il vaticanista Fabio Marchese Ragona è dato in uscita. Al suo posto arriva dal Tempo il giovanissimo Spuntoni