Gli uffici che dovevano controllare

Così lo stato sta rinunciando a fare i controlli sulla sicurezza

Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved
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  • I controlli della sicurezza degli impianti fissi di trasporto come la funivia della tragedia sul Mottarone sono delegati agli Ustif, uffici territoriali pubblici relegati in una posizione marginale.
  • Lo stato guida da anni la ritirata delle strutture pubbliche dall’ambito dei controlli sulla sicurezza dei sistemi e dei prodotti di trasporto. Avviata una sorta di privatizzazione di fatto.
  • Al vertice del sistema scelto c’è Accredia una società partecipata da vari ministeri, ma a maggioranza privata. Ad Accredia lo stato ha delegato il compito di accreditare i laboratori che effettuano nel concreto i controlli a pagamento a livello locale.

Ci sono pezzi dello stato delegati ai controlli sulla sicurezza nei trasporti che negli ultimi anni sono diventati sempre più anemici. La tendenza riguarda tutti gli ambiti, dalle ferrovie alle autostrade, le metropolitane e poi scendendo per i rami le seggiovie, le funivie, gli ascensori, le scale mobili, i tapis roulant. L'Ustif, l'ufficio speciale dei trasporti per gli impianti fissi, in particolare seggiovie e funivie, scale mobili etc. oggi diventato purtroppo famoso per la tragedia del Mo

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