- Il ministro dello Sport, Andrea Abodi, vuole modificare la governance della società voluta da Giancarlo Giorgetti per mettere la “cassaforte dello sport” nelle mani fidate di Giuseppe De Mita, figlio del ben più famoso Ciriaco.
- De Mita, grazie al cognome di peso, vanta una solida rete di rapporti che gli hanno garantito anche un posto nel consiglio di amministrazione di Cinecittà spa.
- Abodi vuole estendere il proprio potere, puntando a rafforzare anche l’asse con Giorgetti. Diego Nepi Molineris, attuale direttore generale della società, può restare come ad di Sport e salute.
Niente presidenza di Sport e salute nell’uovo di Pasqua per Giuseppe De Mita. Il figlio illustre di cotanto e compianto padre, Ciriaco De Mita, storico leader democristiano ed ex presidente del Consiglio, è rimasto a bocca asciutta. Nel cdm della settimana santa, infatti, il ministro dello Sport, Andrea Abodi, aveva immaginato di inserire la misura per modificare la governance della società voluta, nel 2018, da Giancarlo Giorgetti. Una missione fallita. L’obiettivo resta comunque quello di p



