Italia

L’agenda di Fitto è troppo fitta. Così scivola su ex Ilva e balneari

Tutto intorno a Raffaele Fitto. Anzi, sulle sue spalle. Dal Mezzogiorno all’Europa, il ministro tuttofare sta pagando il conto proprio al suo essere factotum a Palazzo Chigi. Una somma di poteri che lo sta portando a inanellare una serie di errori. L’elenco si sta allungando: dalla strategia sull’ex Ilva alla zes unica che paradossalmente ha rallentato l’attività delle zone economiche speciali, quando avevano iniziato a girare a pieno regime. Il motivo di un certo affanno è legato a un dato inne

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