- Partner energetico fondamentale, ma neutrale sulla Russia; paese apparentemente stabile, ma dalle dinamiche misteriose, collaboratore nella lotta al terrorismo, ma avversario di Israele.
- L’Algeria è un enigma per i leader europei come Giorgia Meloni, che in questi giorni è nel paese per rafforzare i legami sul gas.
- Al momento Italia ed Europa non hanno scelta: la cooperazione dev’essere rafforzata, ma dove ci porterà questo e dove porterà l’Algeria rimane in dubbio. Secondo l’ex ambasciatore francese: «Andremo a schiantarci con lei».
«Chi comanda in Algeria?», si chiedevano esperti e giornalisti quando nel 2019 una protesta spontanea ha portato alle dimissioni del presidente Abdelaziz Bouteflika, in teoria al potere da quasi 30 anni ma che dopo un ictus da sei anni non si rivolgeva più in pubblico ai suoi cittadini. Ancora oggi, mentre Giorgia Meloni incontra il nuovo presidente Abdelmadjid Tebboune per consolidare la relazione sempre più stretta tra i due paesi avviata un anno fa con la visita di Draghi, la domanda è più



