Torinese di 23 anni, un passato in FdI, è indicato come colui che ha dato per primo la notizia dell’omicidio del disertore russo Maxim Kuzminov, «un traditore che doveva morire». Lui smentisce, ma la sua versione non convince. Dalla corrispondenza a seguito dell’esercito russo in Donbass alla diffusione delle controverità del Cremlino su Bucha e Navalny
Amedeo Avondet e lo scoop rinnegato: i rapporti con l’esercito russo del giovane paladino di Putin
27 febbraio 2024 • 18:29Aggiornato, 29 febbraio 2024 • 11:43