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Anche il carcere forse è una zona rossa. Ma non ci sono i dati

LaPresse
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In un mese e mezzo i positivi sono passati da 20 a 1694. Il Dap, però, non divulga direttamente i numeri, ma li invia a sindacati e Garante. E mancherebbero i detenuti contagiati in regime di 41 bis

  • Da fine settembre al 16 novembre la curva dei detenuti positivi in carcere è passata da 10 persone a 758, distribuiti in 76 carceri. Nello stesso mese e mezzo, il personale risultato positivo è passato da 11 unità a 936.
  • L’emergenza, per ora, non è scoppiata, ma i casi di positivi sono in costante aumento. Per questo sindacati di polizia penitenziaria, Garante dei detenuti e le associazioni che si occupano di carcere chiedono di ridurre al più presto il sovraffollamento.
  • Inoltre c’è incertezza sui dati. Il Ministero non li divulga direttamente ma li invia ai sindacati e al Garante. Inoltre, secondo le segnalazioni degli avvocati difensori, mancherebbero i numeri dei positivi detenuti in regime di carcere duro.

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