Italia

Anche in Vaticano si festeggia sobriamente Giorgia Meloni

Far-Right party Brothers of Italy's leader Giorgia Meloni reacts at her party's electoral headquarters in Rome, Sunday, Sept. 25, 2022. Italians voted in a national election that might yield the nation's first government led by the far right since the end of World War II. (AP Photo/Gregorio Borgia)
Far-Right party Brothers of Italy's leader Giorgia Meloni reacts at her party's electoral headquarters in Rome, Sunday, Sept. 25, 2022. Italians voted in a national election that might yield the nation's first government led by the far right since the end of World War II. (AP Photo/Gregorio Borgia)

Si celebra sottovoce, ma Oltretevere la vittoria della destra è vissuta da molti come una rivincita dopo anni di lotta ai tradizionalisti invisi a papa Francesco. In attesa del nuovo governo, anche la Santa sede sta preparando una squadra di mediatori.

  • Per alcuni vescovi le elezioni possono riportare la chiesa italiana all’era Ruini. Istanze pro vita e contrasto alle istanze radicali ritornano nell’agenda dei vescovi sempre più smarriti dal papato sociale di Francesco.
  • Duro colpo per la Comunità di sant’Egidio, vicina ai cattolici democratici. Alcuni ancora godono di consenso, come il romano Paolo Ciani, che ha ottenuto un seggio alla Camera contro 18 assegnati al centrodestra.
  • Nel frattempo, si fanno i primi nomi dei mediatori col prossimo governo: fra tutti, emerge mons. Rino Fisichella, che coordina il cantiere del prossimo Giubileo. Ma anche Andreatta, Becciu e Parolin.

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