- Dopo dodici anni, l’iter della legge che vieta il finanziamento delle imprese produttrici di mine antiuomo e bombe a grappolo si è concluso alla Camera.
- Il percorso tortuoso del testo, che nel frattempo aveva ottenuto il primo sì al Senato, rischiava di arenarsi di nuovo a causa di un appunto del governo che sollevava dubbi sul finanziamento dei nuovi oneri economici che ricadono sugli organismi che gestiranno i controlli degli intermediari finanziari.
- Lo stallo era poi stato risolto da un parere della Commissione bilancio che fa riferimento al fatto che gli organismi di controllo si collocano al di fuori del perimetro della finanza pubblica.
Approvato il divieto di finanziare le aziende che producono mine antiuomo e bombe a grappolo
02 dicembre 2021 • 16:58