Italia

La pace è nell’articolo 11 della Carta e non è una questione da azzeccagarbugli

La questione della dubbia costituzionalità dell’uso di armi italiane, fornite all’Ucraina, in territorio russo è tutt’altro che peregrina. Un tempo avevamo immaginato che l’Ue potesse e dovesse qualificarsi come “potenza gentile” incline a scommettere più sulla forza della politica e del diritto che non sulla fiducia nel ricorso alla forza militare. Evidentemente qualcosa è cambiato

Autorevoli editorialisti – da Paolo Mieli ad Angelo Panebianco – hanno mosso severe critiche al governo che, specie per bocca dei due ministri titolati in materia, Antonio Tajani e Guido Crosetto, hanno sostenuto la tesi secondo la quale l’uso in territorio russo delle armi da noi fornite all’Ucraina sarebbe in contrasto con la Costituzione. Curiosamente, in una replica di Crosetto al Corriere della sera dal tenore comprensibilmente risentito, mancava un’aperta, rivendicata e soprattutto argomen

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