Italia

Contro l’Autonomia (e il Jobs Act), primo via libera ai referendum

Il ministro leghista Roberto Calderoli, primo firmatario del ddl sull'autonomia differenziata
Il ministro leghista Roberto Calderoli, primo firmatario del ddl sull'autonomia differenziata

Per la Cassazione i quesiti sono «conformi alla legge». Calderoli: «vuol dire che la legge è viva e applicabile». Il vaglio di ammissibilità ora alla Consulta. Schlein: «Il governo si fermi». Zaia invece vuol tirare dritto: «La sinistra ora dovrà trovare i voti». 

Tutti «conformi alla legge». Più ordinanze con la stessa conclusione sono state depositate dalla corte di Cassazione, aprendo la strada a una serie di referendum: il più rilevante dal punto di vista politico è quello di abrogazione totale della riforma dell’Autonomia differenziata, ma a questo si aggiungono anche quello sul Jobs Act e sulla cancellazione dell’articolo 18 sui licenziamenti illegittimi e quello sui tempi dimezzati per ottenere la cittadinanza italiana. L’ufficio centrale per il re

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