Il M5s si appella al Colle, Pd e comitati pronti alla raccolta di firme. Anche Renzi si imbuca. Le preoccupazioni della Commissione Ue
All’indomani del sì definitivo al ddl Calderoli, il fronte del no all’Autonomia differenziata comincia subito a organizzarsi. La chiamata generale alle armi della manifestazione di martedì a Roma è fresca, l’idea di tutti è battere il ferro finché è caldo. Tanto più che in mattinata Repubblica anticipa un documento di lavoro della Commissione europea, secondo cui «la devolution di ulteriori competenze alle regioni italiane comporta rischi per la coesione e le finanze pubbliche del Paese» e anche



