- Il premier convoca un Consiglio dei ministri d’urgenza e annuncia la possibile fiducia sul ddl Concorrenza.
- «Il mancato rispetto di questa tempistica», ha detto senza giri di parole in un Consiglio dei ministri convocato a sorpresa e d’urgenza, «metterebbe a rischio, insostenibilmente, il raggiungimento di un obiettivo fondamentale del Pnrr, punto principale del programma di governo»
- Alle camere svolge un’informativa sulla guerra, M5s abbassa i toni ma chiede un voto sul nuovo invio di armi. Anche Salvini avverte: «Io non ci sto». Ma in Transatlantico nessuno crede davvero agli strappi.
Draghi perde la pazienza, ultimo avviso ai partiti
19 maggio 2022 • 21:10