l’intervista

Bentivogli: «Sul salario minimo non è il momento di arroccarsi»

  • «O ci rendiamo conto che in alcuni settori le buste paga hanno orari solo formali e paghe da fame oppure difenderemo scatole sempre più vuote» dice l’ex sindacalista. 
  • «Se il salario minimo è concorrente con i minimi contrattuali “decenti”, spingerà a non rinnovare i contratti, e questo sarebbe un capolavoro. Siamo in una situazione in cui la contrattazione nazionale fatica e quella decentrata perde terreno».
  • «A mio avviso ci sono due problemi che hanno impedito di evitare il massacro dei salari. Il primo è che tutti i governi, al di là del colore politico, hanno depotenziato il ruolo e gli organici delle autorità ispettive».

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