I Cinque stelle ambiscono a scegliere il candidato per le regionali facendo leva sulla forza sul territorio e sull’ostilità della leader dem al terzo mandato del presidente uscente
«La Campania non è l’Emilia-Romagna né l’Umbria, ma dallo storico vediamo che il Movimento, in quelle occasioni, rimane una forza marginale» dice Lorenzo Pregliasco di YouTrend. Appena terminato lo spoglio delle ultime regionali c’è già chi guarda al prossimo turno, quando, presumibilmente nel 2025, si voterà in Veneto, Campania, Puglia e Marche. Per gli uomini di Giuseppe Conte la Campania può diventare una grande rivincita. A Napoli, il sindaco Gaetano Manfredi è espressione di una coabitazion



