La norma del ddl Sicurezza che vieta qualunque uso delle infiorescenze della canapa coltivata dovrebbe essere notificata alla Commissione Ue e agli altri stati membri, poiché ostacolerebbe la libera circolazione del prodotto in Ue. Il governo non l’ha fatto. Il rischio è una nuova procedura di infrazione.
Il governo italiano ha una relazione complicata con il diritto europeo. Lo ha attestato con la legge che vieta la carne coltivata, inapplicabile per mancato rispettato da parte dell’esecutivo della procedura di notifica all’Unione europea. E in tema di immigrazione ha mostrato di non aver chiaro che le sentenze della Corte di giustizia dell’Ue hanno valore vincolante. Ora l’esecutivo rischia un terzo incidente “europeo”, riguardo alla norma del disegno di legge Sicurezza in tema di infiorescenze



