la vicenda ligure e il resto

La politica italiana ha bisogno di regole e (non solo) di soldi

Il finanziamento privato, i vuoti normativi in materia di trasparenza dei contributi elettorali, l’assenza di una legge sul lobbying generano effetti dirompenti sul sistema democratico

Le indagini che hanno investito il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti, ripropongono, per l’ennesima volta, la questione del rapporto tra politica e interessi privati. Sono tre, tra gli altri, i punti su cui occorre riflettere: i costi della democrazia, la funzione della rappresentanza politica, le modalità di accesso al decisore da parte dei gruppi di pressione. È innegabile che le istituzioni della democrazia (e, tra queste, vi sono i partiti) abbiano un costo: come ha documentato

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