l’intervista

Castagnetti: «Il Pd non è proprietà del leader. Ora Schlein ascolti la direzione»

  • «Le ultime direzioni, e non sto parlando di Schlein, funzionano così: il segretario fa la relazione, gli altri parlano cinque minuti a testa per dire se sono d’accordo o no».
  • «Alcune idee della segretaria non sono condivise dalla componente cattolica. Ma il problema va oltre i cattolici».
  • «Serve l’abitudine al dialogo, non si governa un partito difendendo la fortezza della propria immaginaria maggioranza, ma coinvolgendo, spiegando, ascoltando, con pazienza».

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