la mappa dei candidati

Il centrodestra prova a risolvere il rebus dei collegi coi colori del “metodo Verdini”

Foto Vincenzo Livieri - LaPresse 08-05-2018 - Roma Politica Denis Verdini passeggia a Piazza Montecitorio Photo Vincenzo Livieri - LaPresse 08-05-2018- Rome Politics Denis Verdini walks at Montecitorio square
Foto Vincenzo Livieri - LaPresse 08-05-2018 - Roma Politica Denis Verdini passeggia a Piazza Montecitorio Photo Vincenzo Livieri - LaPresse 08-05-2018- Rome Politics Denis Verdini walks at Montecitorio square
  • Si assegnano ai 121 collegi uninominali sei fasce di colore: dalla roccaforte a quello certamente perso, con quattro sfumature, sulla base dei sondaggi e di criteri territoriali. Poi si distribuiscono pro quota. Ma quest’anno l’incognita sono i collegi più grandi e mai sperimentati.

  • Prima dei guai giudiziari, Verdini è stato deputato dal 2001 al 2013 e al Senato fino al 2018. Dal 2009, in quanto coordinatore del Popolo delle Libertà ed esperto conoscitore della macchina organizzativa, è stato lui a gestire il tavolo per conto di Silvio Berlusconi.

  • Nel 2018 il nostro metodo saltò perché il risultato clamoroso del Cinque stelle al sud sbalzò completamente le previsioni», spiega un esperto deputato azzurro. In questa tornata elettorale, invece, l’incognita imprevedibile è data dal fatto che i nuovi collegi sono molto più grandi, quindi c’è un margine di errore impossibile da calcolare.

Per continuare a leggere questo articolo