insicurezza energetica

Cingolani torna indietro su gas e rinnovabili. La sua Italia va a carbone

Roberto Cingolani (LaPresse)
Roberto Cingolani (LaPresse)
  • Il ministro della Transizione ecologica “CingolEni”, come lo hanno definito gli attivisti del Coordinamenti NoTriv, in realtà finora non è riuscito ad aumentare le estrazioni di gas in Italia come promette da mesi.
  • Mentre l’inverno sta arrivando e Vladimir Putin ha ridotto i flussi di gas dalla Russia al minimo, il ministro ha deciso di ricorrere al carbone chiedendo al gestore di rete Terna di massimizzare l’utilizzo delle centrali.
  • Il governo aveva stabilito per decreto che sarebbe intervenuto un incremento della produzione nazionale dai pozzi già attivi per mettere in campo la vendita di gas a prezzi agevolati per le industrie. A frenare però non sono gli «ambientalisti ideologici» e «radical chic», come li ha definiti il ministro, ma il fatto che le compagnie petrolifere che raccolgono extraprofitti milionari non sono certe che sia abbastanza conveniente.

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