- Il Tribunale di Napoli ha sospeso la delibera con cui nell’agosto 2021 era stato modificato lo statuto del M5S, poiché non adottata secondo le regole vigenti all’epoca, e di conseguenza quella con cui Giuseppe Conte era stato eletto alla presidenza.
- Il M5S, anziché far partecipare all’assemblea tutti gli iscritti, come disposto dalla regola per la modifica dello statuto, ha escluso gli iscritti da meno di sei mesi, in base alla regola per le “consultazioni”. Con il venire meno del nuovo statuto torna la “Piattaforma Rousseau”, prevista dallo statuto precedente.
- Secondo qualcuno i tribunali non dovrebbero ingerirsi nelle dinamiche interne ai partiti. Ma questi ultimi sono assoggettati alla disciplina del Codice civile in materia di associazioni non riconosciute, che consente a qualunque associato l’impugnabilità delle relative delibere, con il ricorso ai tribunali.
Cinque stelle, cosa succede alle regole interne dopo la delibera del tribunale
09 febbraio 2022 • 11:11Aggiornato, 09 febbraio 2022 • 11:11