- Fuori linea dagli interessi della nuova-vecchia mafia, in assoluto contrasto con gli obiettivi di una traballante mezza Cupola che non vuole confondersi con tutti coloro che creano problemi di allarme sociale o di ordine pubblico.
- Il precedente più significativo cinque anni fa, il 22 maggio del 2017, il giorno prima delle celebrazioni per il venticinquesimo anniversario della strage di Capaci. Vittima Giuseppe Dainotti, un ex ergastolano graziato dalla giustizia ma non dai suoi amici.
- Perché qualcuno continua a sparare in città? “Perchè le mele marce ci sono anche dentro Cosa Nostra”
A Palermo la mafia fa un omicidio “d’impeto” e rompe il silenzio
01 luglio 2022 • 15:19Aggiornato, 01 luglio 2022 • 15:20