I tre segretari regionali di Cigl, Cisl e Uil, Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo presenteranno il loro parere al decreto Calabria in Parlamento. Nella denuncia tutti gli atti dei sindacati che da mesi segnalano la crisi del sistema sanitario travolto dalla pandemia
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I segretari regionali della Calabria di Cgil, Cisl e Uil hanno presentato un esposto alla procura della Repubblica di Catanzaro e alla Procura della Corte dei Conti sulle responsabilità e negligenze della sanità calabra. Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo hanno pubblicato una nota congiunta: «Abbiamo incontrato il procuratore Nicola Gratteri, lo ringraziamo, insieme ai suoi collaboratori, per la disponibilità dimostrata, e presentato un esposto-denuncia».
Dopo l’intervista Rai dell’ormai ex commissario Saverio Cotticelli, dove è emerso che il commissario non sapeva neanche di dove elaborare un piano anti Covid-19, spiegano «riteniamo necessario che sia fatta luce su responsabilità, negligenze e inadempienze che, sommandosi alle già gravi criticità del sistema sanitario regionale». Queste, aggiungono «hanno fatto precipitare la Calabria, in piena seconda ondata della pandemia da Covid-19, in una situazione molto preoccupante che appare ad un passo dal crollo».
Il personale sanitario protesta e «si susseguono le immagini di ospedali in tilt, con pazienti che versano in gravi condizioni, fermi nei Pronto Soccorso». L'esposto-denuncia «ricostruisce tutta la sequenza dei passaggi compiuti da istituzioni e autorità competenti (Governo, Regione Calabria, Commissario ad acta per il Piano di rientro dal deficit) dall'inizio della pandemia».
Il testo richiama inoltre tutte le azioni dei sindacati, i tentativi di dialogo, le prese di posizione, la manifestazione dell'8 luglio davanti alla Cittadella della Regione Calabria, l'incontro dell'8 settembre con il ministro della Salute e quanto messo in atto dalle sigle «per evidenziare come la situazione stesse precipitando e fosse necessario assumere personale sanitario per colmare i troppi vuoti, potenziare i posti letto in Terapia Intensiva e nei reparti insieme all'assistenza domiciliare ai malati Covid, fare chiarezza sui preoccupanti ritardi nel processare i tamponi».
I sindacalisti martedì 17 ottobre saranno in audizione per formulare le osservazioni al decreto Calabria sulle misure urgenti per il rilancio del sistema sanitario, prima della conversione in legge.
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