- Conclusasi la Conferenza Nazionale sulle Droghe di Genova non resta che aspettare una risposta politica. A considerare il momento, le possibilità che possa arrivare, anche in tempi brevi, è pressoché nulla.
- Dalla conferenza si esce più punti positivi che negativi, merito di un mondo, quello che gira intorno alle droghe e alle dipendenze, aggiornato rispetto a una politica passiva e sorda.
- Infine il discorso sulla cannabis terapeutica, il momento più sentito, per l’arrivo di Walter De Benedetto, che ha descritto bene le difficoltà di un malato a potersi curare. «Il mio diritto alla cura, stabilito dalla Costituzione, è calpestato».
La conferenza sulle droghe dimostra la distanza fra i politici e il mondo
30 novembre 2021 • 13:00Aggiornato, 30 novembre 2021 • 18:45