- La prima giornata di consultazioni dà la misura dell’opposizione che aspetta Giorgia Meloni, qualora alla fine diventasse davvero premier.
- La senatrice Julia Unterberger ha spiegato di essere orientata a negare la fiducia al nuovo governo. Ma la porta non è totalmente chiusa: più chiaro di Unterberger è il suo collega alla Camera Manfred Schullian.
- Le autonomie non sono le sole a mostrarsi disponibili con il nascituro governo. Anche il Terzo polo promette per bocca del leader Carlo Calenda «un’opposizione senza sconti» ma «non pregiudiziale».
Le opposizioni vanno al Quirinale divise e aperte a Meloni
20 ottobre 2022 • 20:45