Nell’operazione Molino Stucky, che lo ha visto prima avvocato e poi membro del Cda, Conte ha lavorato con l’architetto pugliese Arcangelo Taddeo. Taddeo era stato da poco condannato in primo grado a 17 anni di carcere per bancarotta fraudolenta. Per Conte si tratta di «un’operazione brillante»
L’ex premier ha ottenuto centinaia di migliaia di euro dall’Acqua Marcia spa di Bellavista Caltagirone finita in concordato preventivo. Nel concordato c’era anche il Molino Stucky. L’albergo è stato comprato da Marseglia che poi ha messo Conte in cda.
- Nell’operazione Molino Stucky, Conte ha lavorato con l’architetto pugliese Arcangelo Taddeo. Taddeo era stato da poco condannato in primo grado a 17 anni di carcere per bancarotta fraudolenta.
- «Un’operazione complessa e brillante» ci dice Conte. Che non ricorda quanto ha fatturato al cliente a cui ha fatto fare l’affare del secolo: «Un milione di euro? Molto meno: non ero venale con i miei clienti».