L’ex premier chiede un governo politico e prova a tenere insieme la coalizione di centrosinistra ma il Movimento è spaccato. Intanto la destra si avvicina alla maggioranza, anche con la Lega di Salvini
- Conte manda il suo messaggio al movimento, da un tavolino davanti a palazzo Chigi: sì a Draghi, «auspico un governo politico», «io ci sarò». Applausi dal Pd, che lo ha convinto, grillini verso il nuovo governo.
- Berlusconi sceglie di andare dal premier incaricato da solo, senza alleati. Salvini: «Draghi dovrà scegliere fra Lega e M5S». Ma l’ala europeista lo marca stretto.
- Zingaretti: «Il Pd è alternativo alla Lega» ma comunque sarà rispettoso del «perimetro» che l’ex presidente Bce vorrà dare al suo esecutivo. Al governo con gli euroscettici, sarebbe l’ultimo boccone amaro per il segretario.