Italia

Conte ha bisogno del Mes. Ma deve salvare la faccia dei Cinque stelle

Roberto Gualtieri, ministro dell'Economia Foto LaPresse
Roberto Gualtieri, ministro dell'Economia Foto LaPresse

Berlusconi costringe Lega e Fdi a seguirlo e tutti votano a favore dello scostamento di bilancio. Ora l’esecutivo rischia di nuovo (poco). E il Pd invita il premier a occuparsi del M5s

  • Anche l’opposizione vota sì a sforare ancora i conti pubblici, esultano i «dialoganti» Pd e Forza Italia. Franceschini al leader azzurro che ha costretto gli alleati: «Chapeau».
  • Ma ora il presidente del consiglio deve trovare una soluzione ai conflitti fra gialli e verdi. Il 9 dicembre si votano le mozioni sulla riforma del Fondo Salva Stati. Il Blog grillino: «Finché c’è il M5s in maggioranza il Mes non sarà usato».
  • Ma c’è confusione fra la linea di credito sanitaria e il meccanismo che mise in ginocchio la Grecia. Anche le destre divise, no di Lega e Fratelli d’Italia.

La nottata del nuovo scostamento di bilancio di 8 miliardi è passata con il voto bipartisan di maggioranza e opposizione. Ma il governo non ha il tempo di tirare un sospiro di sollievo che già all’orizzonte si staglia un altro passaggio “da paura”. Nel calendario è segnato per il 9 dicembre, il giorno in cui il presidente Giuseppe Conte andrà alle camere per le sue comunicazioni in vista della partecipazione dell’Eurogruppo (sarà il giorno dopo) e il parlamento voterà le mozioni sulla riforma de

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