Italia

Conte in masseria da Vespa: l’antisistema ha ceduto ai riti dell’establishment

  • C’era una volta il movimento che rifiutava di partecipare ai talk-show e che definì un pollaio il salotto tv di Porta e Porta. Tra Manduria e Avetrana, il leader partecipa nel week-end al forum del conduttore Rai, accanto a ministri, governatori, sindaci e la premier Giorgia Meloni. 
  • Nel passaggio da integerrimo a bellino, l’uomo che sale al potere è chiamato a cambiare estetica. Conte non si sottrae. Una volta è in una masseria nel tarantino, un’altra in un albergo da 2.500 euro a notte per una vacanza a Cortina, tutto legittimo, ma senza più la nudità e la purezza di chi rigettava l’establishment e certi languori dal tenor democristiano.
  • Col tempo in Rai non ci sono andati più da ospiti. Hanno preso uffici e scrivanie, strapuntini comodi nel cda, una lunga marcia vissuta attraversando Palazzo Chigi, dove Giuseppe Conte, educatissimo, per non far dispiacere nessuno è stato prima sposo dei leghisti e poi sposo della sinistra.

Per continuare a leggere questo articolo