Nella risposta privata ma ora diffusa del presidente del M5s alla missiva del fondatore, l’ex premier minaccia di portare il comico in tribunale
«Queste esternazioni sono del tutto incompatibili con gli obblighi da te specificamente assunti nei confronti del Movimento con riferimento sia alla malleveria sia ai contratti di pubblicità e comunicazione: ciò mi obbliga a valutare possibili iniziative dirette a sospendere l'esecuzione delle prestazioni a carico del Movimento derivanti dalla malleveria, e il recesso dai contratti di pubblicità e comunicazione». Giuseppe Conte è arrivato alla minaccia finale, quella di tagliare i fondi a Beppe



