La soglia che farà scattare le nuove misure è 35mila casi al giorno, che sarà raggiunta entro il weekend. Intanto i partiti di maggioranza mettono in discussione il ruolo del premier
- Conte al question time: «Allo stato l’epidemia è in rapido peggioramento e risulta compatibile con lo scenario di tipo 3, con rapidità di progressione maggiore in alcune regioni italiane». E’ allarme arancione, un passo prima del rosso. E si riferisce ai dati di venerdì scorso.
- Si prepara già il nuovo lockdown. La Farnesina avverte le ambasciate, a presto le restrizioni della mobilità tra le regioni e la chiusura delle frontiere. Potrebbero restare aperte le attività produttive e le filiere alimentari
- La maggioranza chiede la «verifica». E stavolta il premier deve promettere un tavolo politico
«Allo stato l’epidemia è in rapido peggioramento e risulta compatibile, a livello nazionale, con lo scenario di tipo 3, con rapidità di progressione maggiore in alcune regioni italiane». Giuseppe Conte risponde a una delle domande che gli vengono poste alla camera nel corso del «question time». Un momento che ha definito con il neologismo vanitoso «premier time», invenzione di un premier che ha ancora voglia di baloccarsi con la comunicazione in un momento che tutto il paese percepisce come dra



