- Una segnalazione dell’unità finanziaria della Banca d’Italia certifica che il compenso incassato dal senatore Matteo Renzi per attività di consulenza ammonta a 1 milione e 100 mila euro.
- Di questi 570 mila sono riconducibili all’attività svolta per la commissione reale di Alula, poi altri 66mila per il ruolo nel Fii Institute, altri bonifici provengono da una società cinese.
- Dall’entourage del senatore che ha definito Bin Salman un suo amico ribadiscono che è tutto legale. Ma l’opportunità non si misura in termini di legalità.
Questo articolo è stato corretto perché conteneva delle informazioni errate sui bonifici ricevuti dal senatore Matteo Renzi. In particolare affermava che sul conto di Renzi erano stati versati circa un milione e 100 mila euro, di cui un bonifico da 570 mila euro, uno da 66 mila euro e una serie di bonifici da 8300 euro fino a mezzo milione di euro. In realtà, sul totale da un milione e 100 mila euro la cifra versata in bonifici da 8300 euro ammonta a poche migliaia di euro. Ci scusiamo con l’i



