Il ministro della Difesa ha portato a casa la scelta del generale su cui aveva puntato da tempo. Mantovano esce sconfitto. Evitata la figuraccia di un lungo stallo che impensieriva il Quirinale
Alla fine sono tutti soddisfatti, a cominciare dal Quirinale. Il governo ha sbloccato la nomina del comandante generale dei carabinieri nel corso del consiglio dei ministri: sarà Salvatore Luongo a guidare l’Arma per i prossimi anni. L’ha spuntata il candidato indicato da Guido Crosetto, che già a giugno aveva voluto il generale nel ruolo di vice comandante generale, come numero due di Teo Luzi. Realismo Meloni Insomma, una vittoria su tutta la linea, sia perché ha portato a casa il suo nome e s



