dimmi con chi stai e ti dirò chi sei

Dai conservatori primatisti ai demo-egualitari. Così cambiano le identità politiche degli italiani

Il nuovo asse è immunitas-communitas. Da un lato chi vuole immunizzarsi, dall’altro chi agogna una società aperta. Secondo una ricerca, il 24 per cento degli italiani si colloca tra i conservatori-primatisti, il 33 tra i demo-egualitari. Gli apoliteici sono composti dagli apolidi della politica (11 per cento) e dai neo-civici antisistema (10 per cento) 

Le identità politiche nel nostro paese sono in lenta evoluzione, collocate in un processo trasformativo del non più e non ancora. Una dimensione di passaggio in cui le visioni passate convivono con quelle per il futuro. Sotto la spinta delle contraddizioni economiche, dell’aumento delle disuguaglianze sociali, dei cambi climatici, delle tensioni sociali e della guerra, si alimentano le spinte trasformative, ma anche le retromarce identitarie. L'identità politica è una costruzione complessa in cu

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