Il parlamento è pronto per la chiusura estiva con uno stop di quasi un mese. Rimangono in sospeso molte leggi chiave che dividono le forze politiche. E che la maggioranza preferisce far decantare prima del passaggio in aula
Venerdì dovrebbe chiudere il Senato (ma è prevista, se necessaria, un’ultima seduta lunedì) la prossima settimana la Camera: giusto il tempo di convertire gli ultimi decreti legge in scadenza e poi tutti al mare. La maggioranza si prenderà una pausa fino a settembre. E a settembre ha rimandato una serie di disegni di legge e iniziative legislative delicate e controverse. Lo stop estivo dovrebbe permettere un surplus di mediazioni, ma anche abbassare la tensione mediatica su alcuni temi chiav



