Il Movimento non aveva un programma sulle relazioni internazionali. L’ex capo politico fa tutto da solo: diplomazia ma anche commercio, con il risultato di doversi confrontare ogni giorno con i limiti che impone questo doppio ruolo.
- Del programma originario dei Cinque stelle in fatto di politica estera rimane poco o niente, si fisicamente (sul sito ci sono pochi riferimenti), sia nei fatti.
- Negli anni infatti le distanze dai temi antieuro e anti establishment soprattutto nei confronti di Bruxelles si sono fatte sempre maggiori. Sempre più lontane anche le posizioni terzomondiste di Alessandro Di Battista e Manlio Di Stefano.
- Oggi, Luigi Di Maio è alla Farnesina dove, dopo alcune esposizioni importanti, per esempio nei rapporti con la Cina, sta aggiustando il tiro per rientrare nei canali tradizionali dei rapporti geopolitici italiani.