la lettera

Di Maio spezza il dogma giustizialista del M5s per tornare a comandare

  • La scelta di Luigi Di Maio di dare una sterzata alla linea giustizialista del Movimento 5 stelle è soltanto l’ultima delle sue mosse per sfilare a poco a poco dalle mani di Giuseppe Conte la guida del Movimento 5 stelle.
  • L’uscita di Di Maio, però, non preoccupa, anzi: «Chi poteva essere in disaccordo se n’è andato, e questa è solo una presa d’atto di quel che la grande maggioranza del gruppo già dava per scontato», dice un deputato.
  • Quella di Di Maio ora sarà anche la linea dell’avvocato del popolo, che a inizio 2020 ancora si dichiarava «per principio né per il giustizialismo né per il garantismo».

Per continuare a leggere questo articolo