la destra che avanza

Dietro Meloni c’è di più: i Fratelli d’Italia che contano

Il partito erede della tradizione di Alleanza nazionale continua a crescere nei sondaggi e spaventa gli alleati della Lega. L’impressione è che la presidente sia sola al comando e che tutto ruoti attorno alla sua leadership carismatica. In realtà, lontano dalla ribalta, c’è una classe dirigente di uomini e donne che sta crescendo. Ecco chi sono

  • I numeri non sempre aiutano a leggere in maniera univoca la realtà, ma di sicuro non esagera chi considera Meloni & Co. come il fenomeno politico del momento.
  • Nel 2020, secondo i dati del ministero dell’Economia, le persone che nella dichiarazione (redditi 2019) hanno destinato il proprio 2 per mille al partito di Giorgia Meloni sono state poco più di 164mila per un totale di 2 milioni e 196mila euro.
  • L’impressione, infatti, che oltre la leadership di Meloni ci sia molto poco. Che FdI sia un partito ancora troppo gracile, privo di una classe dirigente credibile.

Secondo l’ultima supermedia dei sondaggi elettorali realizzata da YouTrend Fratelli d’Italia e pubblicata il 15 aprile, Fratelli d’Italia ha raggiunto un nuovo record di consensi: 17,4 per cento, terzo partito dietro il Pd (18,8 per cento) e la Lega, che però ha perso lo 0,5 per cento e adesso è al 22,4. Nel 2020, secondo i dati del ministero dell’Economia, le persone che nella dichiarazione (redditi 2019) hanno destinato il proprio 2 per mille al partito di Giorgia Meloni sono state poco più d

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